UNO SGUARDO ALLA PALLAVOLO: GIOVOLLEY-ZADAR 1-2

Giovolley-Zadar è soprattutto una bella partita, lunga quanto un film (80 minuti) e perfettamente calata nello spirito fair play dei Giochi Internazionali del Tricolore. Alla palestra Levi-Canossa di Reggio Emilia, la “tana” del Giovolley, vincono le ragazze croate 2-1 in una gara valevole per il torneo Under 18 femminile. La temperatura all’interno della palestra è inquietante, ma le due squadre non si risparmiano: ne esce un match che cambia due volte “padrone”. Parte bene Zadar, accompagnata dalla “torcida” croata presente in tribuna, ma il Giovolley prima rimonta poi mette la freccia, aggiudicandosi il primo set 25-18, in 24 minuti. L’inerzia sembra reggiana anche nel secondo set, invece la formazione croata rimonta due volte e sul 19-19 scappa via: finisce 25-21 per Zadar in 29 minuti. Il terzo e decisivo set è “segnato”: Giovolley ha la spia accesa, Zadar allunga (cambio campo sul 13-7) e non vi volta più: la prima palla-match è quella buona, 25-17 in 27 minuti. Più “fisicata” Zadar, più “esplosivo” il Giovolley: due belle squadre, applausi per tutti. Bene, anzi benissimo il fair play: grande rispetto tra avversarie e zero contestazioni alle decisioni arbitrali. Avanti così.